Smaltimento Estintori Scaduti o Vuoti

Smaltimento Estintori Scaduti o Vuoti

Quali sono i codici CER per gli estintori?

La legge sullo smaltimento estintori vuoti o scaduti prevede come prima cosa l’attribuzione del codice CER che permetterà di identificare l’apparecchio durante tutte le fasi di smaltimento e riciclo. Anche in questo caso è il produttore del rifiuto che deve attribuire il codice CER corretto.

Per quanto riguarda gli estintori scaduti o vuoti si può distinguere tra vari tipi di apparecchi tra cui:

  • estintori a polvere identificati con Codice CER 160505
  • estintori a schiuma con Codice CER 160505
  • estintori a anidride carbonica/CO2 con Codice CER 160505
  • estintori ad Halon classificati come rifiuti pericolosi con Codice CER 160504*
  • smaltimento polvere estinguente (solitamente stoccate in Big Bag da 1000 Kg – Codice CER 160509)
  • smaltimento manichette e lance di qualsiasi tipo (CER 150106)

Quando Smaltire Estintori?

La decisione di procedere con lo smaltimento degli estintori vuoti, scaduti o usati dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di estintore, il suo stato di manutenzione e le normative vigenti. Ecco alcuni criteri principali che dovresti considerare:

1. Scadenza di un estintore

Gli estintori hanno una durata di vita limitata, che può variare tipicamente tra 5 e 15 anni, a seconda del produttore e del tipo di estintore. La data di scadenza o l’ultima data di revisione dovrebbe essere chiaramente indicata sull’etichetta dell’estintore.

2. Dopo l’utilizzo per emergenza antincendio

Qualsiasi estintore utilizzato, anche solo parzialmente, dovrebbe essere ricaricato o sostituito. Questo perché l’efficacia dell’estintore potrebbe essere compromessa anche dopo un uso minimo.

3. Danni visibili o corrosione del dispositivo

Se l’estintore presenta danni evidenti, come ammaccature, corrosione, perdite, o il manometro indica che non è completamente carico, deve essere ispezionato da un professionista. Se non è possibile ripararlo, deve essere sostituito.

4. Rispetto delle normative

Le normative locali possono avere requisiti specifici per l’ispezione, la manutenzione e la sostituzione degli estintori. È importante rispettare queste normative per garantire la sicurezza e l’efficacia degli estintori.

5. Manutenzione periodica

Gli estintori richiedono controlli periodici e manutenzione da parte di professionisti certificati. Questo include la verifica del peso e della pressione, nonché la sostituzione di componenti come guarnizioni e valvole se necessario. Se durante questi controlli si rilevano problemi che non possono essere riparati, sarà necessario smaltire l’estintore.

6. Obsolescenza del modello

Talvolta, determinati modelli di estintori possono diventare obsoleti o non più conformi agli standard di sicurezza attuali. In questi casi, è consigliabile sostituirli con modelli più recenti e conformi agli standard vigenti.

Dove e come smaltire gli estintori scaduti o vuoti?

Come stabilisce il Decreto Legislativo 81 del 2008, ogni luogo pubblico o di lavoro in Italia deve avere uno o più estintori antincendio portatili e facilmente accessibili per la sicurezza delle persone.smaltimento estintore esausto Questi apparecchi contengono sostanze tossiche per la salute dell’uomo e per l’ambiente, è importante dunque procedere allo smaltimento estintori scaduti o vuoti in modo corretto. Il nostro portale riunisce una serie di professionisti e aziende certificate che prenderanno in carico tutte le fasi di gestione del rifiuto. Scopriamo insieme lo smaltimento estintori privati, o provenienti da attività commerciali.

Cosa dice la normativa sullo smaltimento della polvere estintore?

Come molti apparecchi, gli estintori hanno un ciclo di vita e quindi una data di scadenza; per le attività commerciali e i luoghi pubblici è particolarmente importante fare attenzione che gli estintori vuoti o scaduti vengano subito sostuiti. Per ragioni di sicurezza dunque, gli estintori usati o non più funzionanti vanno smaltiti e sostituiti.

Cosa fare con i vecchi estintori? La normativa che regola lo smaltimento dei rifiuti prevede il recupero e riciclo delle parti in plastica e metallo e il corretto smaltimento dei gas e delle polveri estinguenti per evitare danni all’ambiente e all’uomo.

Come accade per lo smaltimento di altri rifiuti, il produttore, vale a dire l’azienda o il proprietario dell’attività commerciale, è il diretto responsabile. Se non si rispettano gli obblighi di legge sullo smaltimento di estintori si rischiano pesanti sanzioni monetarie.

Come funziona il servizio di smaltimento estintori?

La normativa prevede che il servizio di ritiro e smaltimento sia eseguito da un’azienda specializzata e professionale. Le aziende del nostro portale sono regolarmente iscritte all’Albo Gestori Ambientali e offrono un servizio competente e professionale che include il prelievo presso la sede del cliente.

Grazie ad una flotta di automezzi abilitati per il trasporto rifiuti, provvederemo al ritiro, allo smaltimento dei rifiuti speciali (in questo caso estintori) e al trasporto dei suddetti rifiuti pericolosi presso impianti specializzati.

I nostri automezzi sono abilitati al recupero e lo smaltimento estintori usati o scaduti, di ogni tipologia:

  • Smaltimento degli estintori ad Halon (ora limitati per motivi ambientali)
  • Smaltimento Estintori a polvere
    a) Smaltimento Polvere BC: efficaci contro incendi di classe B (liquidi infiammabili) e classe C (gas infiammabili).
    b) Smaltimento Polvere ABC: possono essere utilizzati su incendi di classe A (materiali solidi), B e C.
  • Smaltimento Estintori a CO2 (Anidride Carbonica)
  • Smaltimento Estintori a schiuma
  • Smaltimento Estintori ad acqua
  • Smaltimento Estintori ad acqua nebulizzata
  • Smaltimento Estintori ad acqua additivata
  • Smaltimento Estintori a schiuma filmogeno (AFFF)
  • Smaltimento Estintori a polvere chimica secca
  • Smaltimento Estintori a clean agent
  • Smaltimento Estintori a biossido di potassio

Estintori smaltimentoCome predisposto dalla normativa, le componenti in plastica e metallo verranno inviate ad impianti di riciclo, mentre i gas come la CO2 e le polveri tossiche contenute all’interno, verranno bonificate. I nostri professionisti si occupano anche della compilazione dei registri di carico e scarico rifiuti e di seguire tutto l’iter di smaltimento dall’inizio alla fine.

Quanto costa lo smaltimento estintori scaduti o vuoti?

IMPORTANTE: Per avere un preventivo preciso sui costi del servizio occorre valutare il singolo caso. I prezzi variano a seconda della quantità da smaltire e del luogo di ritiro. La tariffe per lo smaltimento degli estintori si calcolano per Kg di rifiuto da smaltire a cui vanno aggiunti i costi del trasporto e della mano d’opera.

Nel caso di estintori ad Halon ad esempio, identificati come rifiuti pericolosi, va considerato anche il costo della bonifica delle sostanze inquinanti presso centri appositi.

Di seguito una tabella di esempio:

Categoria estintore Peso (Kg) Costo di Smaltimento (€)
Estintori a Polvere 1-2 10-20 (circa)
Estintori a Polvere 3-5 15-25 (circa)
Estintori a Polvere 6-9 20-30 (circa)
Estintori a CO2 1-2 15-25 (circa)
Estintori a CO2 3-5 20-30 (circa)
Estintori a CO2 6-9 25-35 (circa)
Estintori a Schiuma 1-2 12-22 (circa)
Estintori a Schiuma 3-5 17-27 (circa)
Estintori a Schiuma 6-9 20-30 (circa)
Estintori a Acqua 1-2 10-20 (circa)
Estintori a Acqua 3-5 15-25 (circa)
Estintori a Acqua 6-9 20-30 (circa)
Estintori a Acqua e additivi 1-2 10-20 (circa)
Estintori a Acqua e additivi 3-5 15-25 (circa)
Estintori a Acqua e additivi 6-9 20-30 (circa)

Contattaci per calcolare il costo smaltimento per il tuo estintore

Per avere informazioni o richiedere un preventivo per il recupero estintori puoi chiamare il numero verde che trovi sul sito, inviare una mail o compilare il form di richiesta online. I nostri esperti ti contatteranno per organizzare un sopralluogo e per una consulenza ambientale su come procedere al corretto smaltimento estintori e polveri.

I nostri servizi si rivolgono a privati e aziende di piccole e grandi dimensioni, siamo operativi in tutta Italia.

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