materassi usurati dall’utilizzo prolungato nel tempo, per esempio, un decennio, vanno sostituiti con dei materassi nuovi perché, ormai, non sono più accettabili a livello igienico (problemi con infestazioni da cimici da letto?), inoltre, una volta deformatisi, non sostengono più il corpo al meglio e non consentono un buon sonno, riposante e ristoratore. Ma, cosa fare allora con i vecchi materassi dato che non sono oggetti che si possono buttare nei cassonetti dei rifiuti? La risposta è: Smaltimento materassi!

Ebbene, il materasso usurato è considerato un rifiuto ingombrante da smaltire seguendo le leggi del proprio comune relative alla raccolta differenziata, sia per non ricevere delle multe che per rispettare l’ambiente a livello ecologico. A tal proposito, la raccolta differenziata dei materassi e degli altri rifiuti voluminosi, con il conseguente smaltimento, riciclo e recupero, evita gli sprechi di materie prime, recuperandone più del 90%, di denaro e di fonti di energia e, fra l’altro, diminuisce anche l’inquinamento.

Infatti, rinunciando all’incenerimento di tali rifiuti non particolarmente biodegradabili si evita l’ulteriore emissione nell’atmosfera dei gas ad effetto serra. A tal proposito, qui di seguito, puoi scoprire perché optare per lo smaltimento del materasso e a chi rivolgerti.

Come avviene lo smaltimento materassi usati?

Lo smaltimento dei materassi non regolare rappresenta un problema di ordine sanitario, in quanto, un materasso abbandonato in cantina, in solaio, in giardino o, persino, per strada, accumulando la polvere e l’umidità, può diventare un centro di proliferazione di vari infestanti, come, ad esempio, gli acari e la ben nota cimice del letto. Dunque, è necessario seguire la raccolta differenziata anche di queste tipologie di rifiuto. Al riguardo, per il prelievo, il trasporto e lo smaltimento del materasso puoi fissare un appuntamento direttamente sul nostro sito discarica.it, specializzato nei servizi per la raccolta domiciliare dei rifiuti ingombranti e per il loro smaltimento, riciclo e recupero.

Oppure, puoi contattare il tuo comune, in cui sono presenti le predisposte isole ecologiche. Nello specifico, devi sapere che sono considerati rifiuti ingombranti, oltre ai materassi, anche gli elettrodomestici, i mobili, le tecnologie elettroniche ed informatiche, gli elementi d’arredo, i tessuti, i sanitari, le varie parti delle piante potate, ecc. Per quanto concerne lo smaltimento del materasso usato, che sia fatto in memory, lattice, lana o cotone, una volta consegnato alla nostra ditta di smaltimento viene ridotto a livello volumetrico, privato della parte metallica, anch’essa, poi, riciclata, e portato alla discarica autorizzata, oppure impiegato negli impianti di termovalorizzazione come combustibile.

Invece, per quanto riguarda il riciclo creativo dei materassi, bisogna ricordare che tali oggetti possono essere trasformati in altre cose, altrettanto utili. Per esempio, si possono creare divani e poltrone originali impiegando speciali schiume sigillanti per ottenere la giusta resistenza e impermeabilità degli arredi. Infine, secondo gli utilizzi più innovativi e avanzati, dalle varie parti ricavate dal riciclo, recupero e smaltimento dei materassi si possono produrre persino degli isolanti termici per l’industria automobilistica, il settore dell’edilizia e i centri sportivi e ginnici come le palestre.

Smaltimento Materassi:  gestione dei rifiuti in Italia

Per consulenze gratuite, comprensive di preventivi senza impegno e prezzi trasparenti, riguardo il settore dello smaltimento dei rifiuti ecosostenibile, sia in ambito aziendale che privato, visita il nostro sito Web, il primo portale per la gestione dei rifiuti in tutti i capoluoghi d’Italia e relative province. Il nostro punto di raccolta per i rifiuti d’ogni genere, rispettando la normativa vigente, si occupa del prelievo, del trasporto, della classificazione CER (Catalogo Europeo per il riconoscimento dei rifiuti), dello stoccaggio, del recupero, del riciclaggio e dello smaltimento dei materassi in una discarica autorizzata. Inoltre, i nostri esperti gestiscono anche i servizi di smaltimento di altri rifiuti voluminosi e di spazzatura speciale come calcinacci, inerti, materiali da cantiere, cartucce, toner, alluminio, amianto, ferro, acciaio, carta, cartone, eternit, materiali pericolosi, legno, pile, oli esausti, plastica, rifiuti sanitari, pneumatici, vetro e raee. Il nostro scopo principale è di riciclare e recuperare, a livello nazionale, le materie prime dalla spazzatura per creare nuovi beni.